La Kinzica - La tua guida al tempo libero e agli eventi di Pisa e provincia

Via ai saldi estivi


Il 2 luglio sono iniziati in tutta Italia i saldi. Dureranno fino al 30 agosto.

Il 2 luglio sono iniziati in tutta Italia i saldi. Dureranno fino al 30 agosto.

Il momento tanto atteso è arrivato: il 2 luglio sono iniziati i saldi! Le svendite che tanto danno respiro alle nostre tasche (e che spesso ci permettono di soddisfare qualche capriccio) dureranno per due mesi, fino al 30 agosto. Per la prima volta il calendario dei saldi è unificato a livello nazionale, quindi in qualsiasi Regione vi recherete in questo periodo troverete le offerte delle svendite e i ribassi estivi (la Sicilia ha iniziato con un giorno di anticipo).

Ecco un piccolo vademecum sui diritti di consumatori e commercianti che, ricordiamo, valgono anche durante il periodo dei saldi.

Per quanto riguarda i difetti e vizi del capo dei prodotti, il consumatore deve comunicare al venditore il “vizio” di conformità entro due mesi dalla scoperta (a meno che il venditore non abbia riconosciuto l’esistenza del difetto o non l’abbia occultato). Questa è chiamata garanzia legale, dura due anni e copre i “difetti” esistenti al momento della consegna, ovvero i vizi di conformità: per esempio si acquista un capo di abbigliamento credendo che abbia determinati requisiti, in quanto comunicati dall’inserviente/gestore/titolare del negozio, quando invece ne ha altri (per esempio un maglione viene definito di cotone, ma poi ci si accorge che è in poliestere). Per far valere la garanzia occorre conservare lo scontrino da presentare poi all’esercente che procede alla sostituzione o riparazione del prodotto.
Quando un acquirente desideri avvalersi della garanzia legale per mancanza di conformità del bene acquistato, l’esercente deve provvedere al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione oppure procedere alla riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto se la riparazione e la sostituzione sono impossibili. Infine nei primi sei mesi dall’acquisto, l’onere della prova del vizio è a carico del negoziante che deve provare che il problema denunciato dal consumatore non esiste.

Durante i saldi, così come durante il periodo normale, il cliente non ha il diritto di provare i capi. Si tratta tuttavia di una pratica comunemente accettata e discrezionalmente concessa dai negozianti a seconda della natura del capo (per esempio la biancheria intima).

Ricordiamo che il tanto nominato “diritto di recesso” vale solo per gli acquisti online e a domicilio e non per quelli effettuati all’interno dei locali commerciali. In questo ultimo caso il cambio è a discrezionalità del negoziante, tanto che alcuni negozi danno la possibilità di cambiare la merce entro 7 giorni. Consigliamo di chiedere in cassa al momento dell’acquisto.

L’esercente ha l’obbligo di comunicare per ciascun prodotto venduto in saldo, ovunque sia collocato, il prezzo pieno (in euro), la percentuale di sconto e il prezzo finale scontato (in euro) e deve tenere separata la merce scontata da quella venduta a prezzo pieno. I negozianti che accettano il pagamento tramite carta di credito, sono obbligati ad accettare tale modalità di pagamento anche durante il periodo dei saldi. Nel caso di rifiuto conviene segnalare il caso alla società servizi interbancari e a un’associazione di consumatori e non procedere all’acquisto. Durante i saldi gli esercenti sono liberi di vendere i prodotti anche a prezzo inferiore rispetto a quello di acquisto. Quando un acquirente desideri avvalersi della garanzia legale per mancanza di conformità del bene acquistato, l’esercente deve provvedere al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione oppure procedere alla riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto se la riparazione e la sostituzione sono impossibili. Infine nei primi sei mesi dall’acquisto, l’onere della prova del vizio è a carico del negoziante che deve provare che il problema denunciato dal consumatore non esiste.

LaKinzica.it è testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Pisa dal 16 maggio 2011 con autorizzazione n.04/11. Sponsor 20bet and winspark casino and fezbet casino
Cookie Policy
Cookie Policy