Visitare il Camposanto Monumentale: una delle 10 cose da fare a Pisa prima di andare via, per poi ritornare
Prima volta a Pisa? Di nuovo nella città delle Torre? Siete di Pisa? Comunque sia, accertatevi di fare almeno la metà di queste cose prima di andare via. Ecco le dieci cose da fare prima di lasciare Pisa.
1) Visitare la Piazza dei Miracoli salendo sulla Torre (se si è prenotato) e ammirare gli interni e gli esterni del Battistero e della Cattedrale di Santa Maria Assunta e gli splendidi affreschi del Camposanto Monumentale: uno splendido museo all’aperto.
2) Inoltrarsi nel centro storico facendo una sosta in Piazza dei Cavalieri, l’antica Piazza delle Sette Vie, centro della Pisa Medioevale.
3) Passeggiare per Borgo Stretto e Borgo Largo perdendosi nel centro storico godendosi la connessione Wi-Fi gratuita.
4) Cenare alla Pisana degustandolo stoccafisso alla pisana al Ristorante da Bruno, o il risotto alba marina all’Osteria al Vecchio Teatro, una bel piatto di carne all’Artilafo , lo Scrigno di suove taurilla all’Osteria da Bernardo o un calice di vino e “l’urlo di Braque” al Braque Bistrò.
5) Osservare le volte dipinte della placida e tranquilla Basilica di San Pietro Apostolo del X secolo e riposarsi sedendosi sul prato antistante.
6) Organizzare il tour delle “più belle” sette chiese pisane: San Sepolcro, San Pierino, San Sisto, Santa Caterina, San Francesco, San Martino e san Nicola.
7) Mangiare un bel gelato (da “I Coltelli, “La Bottega del Gelato” “Coppelia) degustandolo sui lungarni.
8) Visitare (il sabato mattina) lo sconosciuto ma splendido Museo di Palazzo Reale: Gli uffizi Pisani che conservano il più antico vestito completo (XVII secolo) mai ritrovato e il primo dipinto di Raffaello oltre a opere del Bronzino, Rosso Fiorentino, Giusto de’ Menabuoi, Jacopo del Sellaio, Antonio Canova e Pieter Bruegel (il Vecchio).
9) Passeggiare al tramonto lungo il Lungomare di Marina di Pisa
10) Ammirare la Certosa di Pisa a Calci e visitare il Museo di Storia Naturale e del Territorio che conserva la più ricca collezione di scheletri di cetacei d’Europa dopo il museo di storia naturale di Londra.
