L'11 aprile alla Libreria dei Ragazzi si presenta "L'ultimo sopravvissuto" di Sara Parton e Letizia Sangoi
Dall’11 al 14 aprile sono tre gli eventi pisani letterari in programma.
Si inizia l’11 aprile con la presentazione alla Libreria dei ragazzi (ore 17:30 via S. Francesco 99 Pisa) de “L’ultimo sopravvissuto” di Sara Parton e Letizia Sangoi (15 euro Giovane Holden Edizioni), romanzo fantasy-thriller scritto da due giovanissime scrittrici (undici e tredici anni) che racconta delle avventure di un gruppo di ragazzini adolescenti (Sandra, Giada Zaffira, Alice, Mattia e Simone) alle prese con un’indagine su una serie di delitti.
Il 12 aprile l’appuntamento è alla nuova SMS Biblio (ore 17:30 viale delle Piagge Pisa) con “Viaggiare raccontare” incontro con Andrea Bacconi sulla letteratura da viaggio. Andrea Bacconi ha pubblicato per Guanda una serie di saggi sul viaggio e la scoperta come “Viaggiare e non partire”, “Il giro del mondo in aspettativa”, “La tartaruga di Gauguin”, “Di buon passo”, “Viaggio con l’asino”, “India formato famiglia”. L’incontro sarà condotto da Roberto Scarpa, studioso di teatro e specialista nella formazione e nella didattica teatrale e Franco Farina, formatore, drammaturgo, maestro di scrittura, regista e docente di Drammaturgia presso l’Università di Pisa.
Il 13 aprile alla Libreria Feltrinelli (ore 17:30 Corso Italia Pisa) è in programma il secondo incontro della settimana (il primo è con “La scelta di Nadja” di Angela Feo): Danilo Quinto racconta il suo saggio “Emma Bonino dagli aborti al Quirinale?”(11 euro, Edizioni Fede & Cultura). Si tratta di un ritratto, non tenerissimo, di Emma Bonino eminente esponente radicale e del Centro Sinistra (ministro per il Commercio Internazionale e per le Politiche Europee del secondo Governo Prodi), ed ex Commissario Europeo per gli aiuti umanitari e la tutela dei consumatori.
Sempre il 13 aprile alla Libreria Blu Book (ore 18:00 via Toselli 23 Pisa) si parlerà de Le Imperdonabili (16 euro Mimemis) di Laura Boella. Il libro racconta la storie di cinque grandi figure del ‘900, che hanno scelto la poesia e la scrittura come mezzo espressivo e modo di vivere il proprio tempo: Milena Jesenská, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Ingeborg Bachmann e Cristina Campo.
